Agricoltura - Arca della Vita

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R I N N O V A M E N T O   D E V O Z I O N A L E
IL METODO AGRICOLO SECONDO IL RINNOVAMENTO DEVOZIONALE  
Da più di 40 anni ci dedichiamo con impegno allo sviluppo di una agricoltura che porti Vita, non uccida nessun essere e permetta l'evoluzione dell'intero sistema terreno-pianta-animale-ambiente-Uomo. Perseguendo questo obiettivo abbiamo sviluppato un metodo agricolo e una serie di Preparati e dispositivi che rispondano a quanto desiderato.
Come è risaputo da chi pratica una agricoltura consona alle leggi della Vita, la pianta è il prodotto finale del sistema terreno (Madre Terra) e seme (Padre Cielo) inseriti in una armonia ambientale superiore, essa non è quindi il risultato del solo patrimonio genetico racchiuso nel seme. Da ciò consegue la necessità di una cura particolare a tutti e tre questi elementi (Pianta, Ambiente e Cielo), per aumentarne il più possibile le qualità.
Tra i vari metodi di agricoltura eco-compatibile, l’agricoltura biodinamica è sicuramente portatrice delle conoscenze più profonde di questo insieme di impulsi, azioni e possibilità. Il metodo biodinamico, di cui il nostro metodo rappresenta un profondo rinnovamento e ampliamento, considera nello sviluppo del sistema pianta-terreno anche le forze spirituali che determinano a loro volta questi due aspetti. Si tratta quindi di potenziare il dialogo con le forze di Madre Terra per il terreno e di Padre Cielo per la pianta, il tutto inserito in un ambiente vitale e diversificato. Compito dell’uomo è quello di permettere il massimo potenziamento di questo dialogo, grazie alle forze spirituali e animiche di cui egli è portatore.
Il Ponte
 
Per stabilire il “ponte” tra materia e spirito vi sono varie possibilità.
Secondo l’antico detto che “Non c’è materia senza spirito e non c’è spirito senza materia”, ogni sostanza è portatrice delle forze spirituali da cui ha avuto origine. Probabilmente tutti conosciamo il rapporto tra i metalli e i Pianeti (Oro-Sole, Ferro-Marte, Argento-Luna…) ma pochi conoscono il rapporto tra i minerali e le costellazioni (Silice-Ariete, Calcare-Bilancia, Argilla-Capricorno e così via). Con quest’ultimo esempio abbiamo indicato l’origine dei principali tipi di terreno. Se consideriamo anche il rapporto tra l’Azoto e il Toro, abbiamo già molto della base dell’agricoltura.
 
A seconda della coscienza dell’uomo, le possibilità di dialogo tra la “sorgente” e la “manifestazione terrestre” possono essere diverse.
 
La prima modalità prevede di usare le sostanze fisiche tal quali. Da ciò conseguono gli interventi con gli ammendanti del suolo, come l’aggiunta di sabbia o di calce, per integrare i macro o microelementi che sono carenti (come il Fosforo, o il Calcio, o il Ferro, ecc.). Questa modalità di intervento richiede l’utilizzo di grandi quantità di materia, costi e… riduzione della vitalità dato che, a ben riflettere, si tratta di una specie di “trapianto” e l’ammendante può impiegare anche molti anni prima di essere integrato nella vitalità del suolo.
 
La seconda via prevede di inserire gli ammendanti-integratori nel terreno dopo che essi sono stati opportunamente compostati con della sostanza organica. Questa via è decisamente migliore perché nel compostaggio la sostanza “nuova” viene rapidamente organicata e quindi si inserisce nel fluire della Vita. I quantitativi sono molto minori: resta il problema della realizzazione pratica (e corretta) del compostaggio.
  
La terza via è stata per secoli appannaggio dell’alchimia, dove il termine “al-kemi” ha due significati, il primo è “Egitto” e il secondo è “il nascosto”, ciò ad indicare che l’alchimia era l’arte segreta praticata dai sacerdoti egizi.
 
La quarta via consiste nell’omeopatizzare le sostanze integranti. In questo modo, diluendo e diluendo la materia di partenza, tale materia viene “liberata” dai suoi aspetti più ponderali e “sollevata” verso la sua origine cosmica. Questa via è molto interessante, economica e fruttuosa, anche se richiede molto studio per allestire correttamente i prodotti.
La quinta via, è quella che pratichiamo con il Rinnovamento Devozionale. I vari corpi celesti possono essere visti come il “vestito” materico delle Entità spirituali che governano il mondo e il Cosmo. La tradizione greco-latina ben conosceva questi rapporti e ha praticato una agricoltura consona e rispettosa di essi per secoli e secoli.
 
Ciò che noi proponiamo è un “rovesciamento” di pensiero (e quindi di azione). Invece di utilizzare le varie sostanze e, tramite esse, cercare con tecniche umane di “salire” alla loro origine, ci si rivolge direttamente alle Entità divine che governano il tutto e, tramite un profondo lavoro di collegamento spirituale-meditativo, le si “invita a scendere” nei nostri campi per portare o rinnovare le forze di Vita di cui oggi l’ambiente è estremamente carente, causa i vari processi tecnologici che utilizziamo e che ci circondano.
 
Questo è il lavoro che svolge la nostra Associazione nell’allestimento dei Preparati. Il fruitore è “invitato” ad utilizzare i Preparati con il giusto atteggiamento interiore di devozione verso il dono della Vita e soprattutto verso l’altissima Entità che ha donato la sua Vita per la vita di tutti noi e della Terra: il Cristo.
 
Ciò comporta una importante conseguenza. Il vero “agronomo” non siamo più noi, ma è l’Intelligenza, la Saggezza, l’Amore per ogni creatura che il mondo spirituale ci elargisce continuamente e copiosamente.
 
A ciò aggiungiamo che tutti i Preparati di Rinnovamento Devozionale “dialogano tra di loro” per cui possono avvenire delle “compensazioni” o “integrazioni” nel caso di una ancora non perfetta attuazione del metodo da parte del fruitore.
 
Compito dell’agricoltore è quindi di completare il processo di “incarnazione” di questi impulsi, processi e forze e lo può fare accompagnando il trattamento con opportuni atti devozionali (preghiere) di cui ci permettiamo di suggerire una possibile forma, forma che è adeguata ad indirizzare la coscienza nella giusta direzione.
 
Solo con questo atto finale da parte del fruitore il processo richiamato dai Preparati si completa e le nuove forze di Vita possono fluire nelle coltivazioni, portando una rinnovata vitalità e conferendo alle produzioni agricole un alto Valore Nutrizionale affinché esse non siano solo un mero riempimento della pancia ma sostengano l’uomo in tutte le sue componenti: fisiche, eterico-vitali, animiche e spirituali.
 
L’aspetto economico
Il metodo proposto si inserisce in una visione etica del rapporto dell’uomo con gli altri uomini e con la natura per cui i prodotti non vengono "venduti" ma "offerti", spedizione compresa. Sarà cura del fruitore decidere, in piena libertà, se, come e quanto donare all’Associazione per permetterle di continuare in queste sue attività.
 
SOSTEGNO: per completare l’azione è richiesto un atto di devozione verso il Cristo (impulso trasformativo e evolutivo) ad ogni intervento. Per fare ciò suggeriamo di leggere profondamente “In Nomine Domini” di Rudolf Steiner, il "padre" dell'agricoltura biodinamica", al cui lavoro ci ispiriamo.
 
In Nomine Domini
A Te mi voglio aprire, forza del Cristo,
Te voglio servire, Entità del Cristo,
Te voglio amare, Spirito del Cristo,
con tutto il mio essere e il mio divenire,
fino alla fine dei tempi.
Perché lo sento profondamente nel mio cuore,
lo vedo attraverso lo sguardo della mia Anima,
Tu sei la Via, la Verità e la Vita.
Amen.
Le Forze del Preparato
 
Come base generale ciascun Preparato è un ponte per le forze di Vita Cristica che hanno la capacità di attivare il Seme di Luce Divina presente in ogni realtà della natura e quindi possono permettere la liberazione del terreno, piante e animali dal velo di tenebra che l’aspetto inquinante e tecnologico determina su di esse, trasformandole in una Nuova Luce e trasmutando le forze contrarie alla Vita in forze Aiutatrici della Vita stessa. Tutto ciò è presente “potenzialmente” in ciascun Preparato e per divenire attivo avrà bisogno del giusto sostegno da parte del fruitore finale.

I Preparati per l'agricoltura
Come si inizia
 
Riteniamo opportuno dare le prime indicazioni del come iniziare con il Metodo agricolo del Rinnovamento Devozionale ben sapendo che ogni azienda è un “organismo a sé stante” con la sua storia, ambiente, clima, necessità, ecc.
 
 
Si premette che le indicazioni che seguono presumono che l’azienda agricola sia già condotta con un metodo eco-compatibile. Nel caso di agricoltura convenzionale saranno da inserire delle varianti (che vedremo più avanti).
I Dispositivi base da applicare in campo sono i seguenti:
 
o RD 02, Dispositivo per il risanamento, la protezione e l'armonizzazione dell'ambiente esterno (clima, vento, grandine, CEM, ecc.) Il Dispositivo non ha scadenza;
 
o RD 03 Dispositivo attivatore delle “Oasi di Vita Cristica”, al fine di permettere l’interazione con le forze di Vita Cristiche (non ha scadenza);
 
o RD 17, Dispositivo richiamante le forze terrestri e le forze migliorative dell'acqua, il cui effetto può giungere ad aumentare la capacità bagnante dell’acqua (non ha scadenza).
I Prodotti base sono i seguenti:
 
o   RD 100 Preparato iniziale da irrorare per tutti i tipi di disinquinamento degli elementi (chimico e minerale, organico, CEM, OGM, nanotecnologie, ecc.);
 
o   RD 101 Preparato da irrorare a sostegno della vita nel terreno, sua vegetalizzazione e formazione dell’humus;
 
o   RD 102 Preparato da irrorare a sostegno alla vita nelle piante (resistenze, produttività);
 
o   RD 107 Preparato da irrorare per la purificazione e rigenerazione del seme (generico).
 
 
Altri prodotti in evidenza:
 
o   RD 110 Preparato da irrorare per impregnazione vitale attrezzi agricoli (l’attrezzo così rilascia nel terreno o nella pianta forze di vitalità);
 
o   RD 111 Preparato da irrorare sintesi prodotti RD 100-101-102-103;
 
o   RD 116 Preparato da irrorare sintesi prodotti specifici per Vigneto;
 
o   RD 114 Preparato da irrorare a sostegno del processo di compostaggio.
Questo è il metodo base, una volta che il processo è avviato (dopo 1-2 anni) sarà sufficiente trattare con RD 111 anche solo una volta all’anno.
 
 
Nel caso si iniziasse da una conduzione di tipo convenzionale, gli interventi RD 100 – disinquinamento, RD 101 – sostegno alla vita del terreno, RD 102 – sostegno alla vita delle piante dovranno essere ripetuti 2-3 volte nel corso del primo anno.
 

LE PROBLEMATICHE
 
Ora vediamo le principali “problematiche”
 
o   RD 103 Preparato da irrorare per la Trasformazione evolutiva delle patologie dei vegetali;
 
o   RD 118 Preparato da irrorare per la Trasformazione evolutiva e riduzione della fauna problematica (insetti, cinghiali, lepri, topi, ecc.);
 
o   RD 104 Preparato da irrorare per la mitigare il caldo;
 
o   RD 105 Preparato da irrorare per la mitigare il freddo;
 
o   RD 106 Preparato da irrorare per la mitigare l’arido-siccità;
 
o   RD 108 Preparato da irrorare per la riduzione delle spontanee.
Ed ora le cose “speciali”
o   RD 200/Nz: le Oasi di vita Cristica nazionali: le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni per tutta la Nazione di riferimento. Si sistema al centro del campo e irradia a livello nazionale. Non ha scadenza. Va “nutrita” di amore e devozione;
o   RD 200/Az: le Oasi di vita Cristica aziendali: le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni dimensionate per l’azienda. Si sistema al centro del campo e irradia a livello aziendale. Non ha scadenza. Va “nutrita” di amore e devozione.

WEBINAR DI PRESENTAZIONE DELLE OASI DI VITA CRISTICA: https://youtu.be/RRH9EOH8NHY
ASPETTI PRATICI DEL METODO
 
 
· IL METODO BASE: il metodo proposto prevede quattro Prodotti di Base: RD 100-101-102-103.  RD 111 è la sintesi di questi 4 Prodotti ma all’inizio è bene irrorarli singolarmente, per “preparare il terreno” che normalmente non è ancora abbastanza ricettivo.
 
Normalmente si interviene una sola volta per prodotto e ciò è sufficiente per 12 mesi di coltivazione. In caso di inquinamenti specifici (rame, forti concimazioni organiche come le borlande o certi pellettati, pratiche “energetiche” discutibili come la Radionica, o forti esposizioni ai CEM), è opportuno ripetere l’intervento base dopo 3 mesi. Ovviamente gli interventi per le patologie sono molto soggetti all’andamento stagionale. In casi molto gravi richiedere informazioni in Sede.  

IMPORTANTE: L'utilizzo dei prodotti base è fondamentale per ottenere una adeguata risposta delle piante e dei terreni a tutti gli altri interventi RD.
 
· COLTIVARE PREFERIBILMENTE BIO: tutti i Prodotti si possono utilizzare preferibilmente su colture che siano almeno biologiche o biodinamiche, quindi il metodo agricolo proposto può prevedere anche degli interventi Bio (come rame, zolfo, piretro, bacillo, ecc.) senza che perda di efficacia. Non è necessario effettuare azioni di “disinquinamento” dall’azione di detti prodotti Bio (tranne condizioni come punto precedente).
 
Come già detto nel caso si praticasse il metodo agricolo CONVENZIONALE bisognerà ripetere 2-3 volte l’intervento con RD 100-101-102-103.
 
 
· COME OPERARE: normalmente è indifferente l’orario di intervento come è indifferente se l’irrorazione avviene con goccia fine o grossa o unitamente all’irrigazione (fertirrigazione).
 
Possibilmente utilizzare una botte per trattamenti che non porti tracce di residui chimici (al caso lavarla con acqua calda e Soda Caustica diluita al 5%).
 
 
· Unione di vari PREPARATI: tutti i prodotti, escluso solo il Trattamento per la Semente RD 107, possono essere utilizzati con un unico trattamento in campo. Scegliere tra quelli di interesse specifico. La quantità complessiva di Prodotto da irrorare è data dalla somma dei quantitativi indicati per ogni singolo Prodotto. Chiaramente il “sostegno” da parte dell’agricoltore deve essere adeguato;
 
 
· IL SOSTEGNO ANIMICO-SPIRITUALE: come detto è richiesto un atto di devozione verso il Cristo e la Madre, devozione al Loro impulso di Vita che tutto protegge, nutre e trasforma portando in evoluzione. È consigliabile effettuare questo sostegno ad ogni intervento e “mantenerlo” almeno settimanalmente. A tal fine leggere con profonda devozione “In Nomine Domini” (allegata) o altra preghiera similare.  
 
 
· Le prove: come è facile intuire diventa importante iniziare a fare delle opportune prove. Per impratichirsi del metodo consigliamo almeno il primo anno di effettuare i trattamenti RD solo su una parte dell'azienda mantenendo la restante parte come testimone, in modo da potere valutare i risultati ottenuti.
 
 
· Nota sul “dolore”: precisiamo che, da esperienze già fatte, le piante e il terreno “non amano” essere sottoposte a prove. La parte su cui non si interviene è sempre in collegamento con la parte dell’azienda che riceve i prodotti RD e quindi “soffre” per il fatto di esserne privata, in quanto essi sono riconosciuti come portatori di Vita. Per ridurre questo “dolore” invitiamo a sostenere la Prova con l’offerta di forze di Amore per tutta l’azienda “informando” tutta l’azienda che questo è un passo ancora necessario per una valutazione dell’azione del Metodo. Chi è particolarmente sensibile sperimenterà maggiormente questo dolore e quindi sarà “stimolato” ad offrire maggiori forze di Amore e richiesta di perdono.
 
 
· SE SERVONO CONSIGLI: se vi sono dubbi mandate una e-mail specificando la situazione (zona, tipi di terreni, colture precedenti, concimazioni, problemi ricorrenti, altro) e vedremo come aiutare. Nel sito trovate un modulo già pronto da compilare in cui riportare le principali informazioni aziendali. Ottima cosa è spedire una mappa o una foto del campo (indicare la data a cui risale la foto).
 
Ed ora i piccoli “trucchi” del mestiere (che “trucchi” non sono).

 
 
LA  PIANTA MADRE
 
Per le persone che si sentono pronte ad un ulteriore passo vi è la possibilità di individuare per ciascun appezzamento – con l’intelligenza del cuore – una pianta che si percepisce particolarmente empatica: questa pianta diverrà una specie di “Pianta Madre” per le sorelle della stessa specie. Individuata la pianta, si potranno inserire sotto le sue radici a 20-30cm di profondità, circa 15 grammi di Granuli di argilla espansa RD 150 e poi invocare, con profonda devozione, che l’azione irradi su tutte le piante della stessa specie, risparmiando così il lavoro di inserire un Granulo per ogni pianta. Sempre “utilizzando” le forze della Pianta Madre si potrà effettuare un intervento RD su di essa e “invitarla” ad estendere detto intervento su tutte le altre piante-figlie (si specifica che operare a questo livello certamente NON è consigliato al primo anno!).
 
In modo simile si può agire anche per le piante annuali. Individuata una pianta “empatica”, sotto di essa si sistemeranno i 15 grammi di Granuli RD 150 e poi si invocherà che l’azione si estenda su tutte le altre piante “figlie”. Sulle piante “figlie” l’azione di sostegno potrà essere completa, sulle piante di altra specie sarà all’80-90%. Ovviamente l’efficacia è molto legata alla devozione con cui si esegue l’intervento.
 
La “Pianta Madre” sarà anche curata in modo speciale sia per la potatura che per la raccolta. Questa cura, che spesso non può essere riservata a tutto l’impianto, verrà quindi irradiata su tutte le altre piante.
LA CONVERSIONE
Nella conversione dal biologico a Rinnovamento Devozionale “puro”, il problema principale sono le patologie.
Il consiglio che diamo è di continuare ad utilizzare i prodotti curativi abituali, inserendo nel trattamento anche il prodotto RD 103. Nel tempo si noterà che la necessità dei trattamenti inizierà a distanziarsi e quindi si procederà a ridurre il prodotto curativo “abituale” (ispirato al principio “dell’eliminazione-uccisione”) e si continuerà con RD 103 fino che esso sarà sufficiente per le varie problematiche. A seconda della pianta e del grado di “abitudine alla tossicità” accumulato, probabilmente serviranno alcuni anni per arrivare a eliminare totalmente gli interventi convenzionali o bio.
In ogni caso è bene tenere sempre di scorta il prodotto curativo già conosciuto, dato che non sappiamo quale sarà l’andamento stagionale e quindi l’aggressività delle patologie.
APPROFONDIMENTO SULLA VITA DELLA PIANTA
La pianta è immersa in alto grado nella generale vita della Natura, anche in quello
dell’elemento terrestre esteriore. Non si può comprendere la vita della pianta senza considerare che tutto quanto esiste sulla Terra è soltanto un riflesso di ciò che avviene nel Cosmo.
Rudolf Steiner, Koberwitz 1924
Riteniamo utile per un migliore risultato dell’applicazione del Metodo agricolo da noi elaborato fornire in queste poche righe alcune indicazioni sulla vita della pianta.
LA VITA DELLA PIANTA
L’agricoltore generalmente è concentrato sulla vita della pianta che coltiva ma essa deve essere vista come un “prodotto finale” al quale concorrono almeno tre fattori, tre fattori nutrizionali per la pianta. Il nostro Metodo li potenzia tutti e tre, eccoli:
o Il Terreno con la sua vita, vita che deriva dall’unione tra la sostanza organica demolita dai funghi, batteri ed altri esseri presenti nel terreno e la roccia inerte disgregata dai fattori atmosferici o dalle radici. Questa unione, questo “matrimonio” tra una componente maggiormente “passiva” (l’argilla) ed una “attiva” (la sostanza organica), avviene ad opera del lombrico: da ciò nasce il prezioso humus. L’humus rappresenta un processo di vegetalizzazione del terreno non giunto a completamento. Questo processo si completerà nella pianta, che da esso trarrà le forze che trovano espressione nella linfa ascendente. È chiaro che in piante con apparato radicale debole (nate per esempio da talea o meristema), il dialogo tra l’humus e la linfa ascendente è compromesso.
QUINDI: senza linfa ascendente non c’è la pianta, senza humus non c’è la linfa ascendente, senza vita nel terreno non c’è l’humus.
o   L’Ambiente con la sua vitalità diffusa. La linfa ascendente, raggiunto l’apice della struttura lignea o erbacea, esaurisce le forze ascensionali ed è “pronta” a ricevere dall’ambiente le forze vitali e animiche presenti. Queste, per così dire, si “rovesciano” nella pianta e determinano il formarsi della linfa discendente vitale. Da essa deriveranno le foglie, i fiori e i frutti della pianta. Da ciò le varie indicazioni, portate dalla cultura “bio”, riguardo le consociazioni vegetali e la scelta dei momenti di semina sulla base delle posizioni planetarie.
 
QUINDI: senza linfa discendente non c’è produzione, senza ambiente vitale non c’è forza produttiva nella linfa discendente, senza biodiversità con c’è input vitale.
 
 
o   Il Cosmo stellare. Il Cosmo intero è il terzo fattore di vita per le piante. Da esso infatti scaturiscono le forze che potremmo caratterizzare come le “matrici” del mondo vegetale e delle varie specie. È chiaro che il mondo stellare è sempre presente sopra di noi, non è altrettanto chiaro se la pianta ha sviluppato la capacità di “dialogare” con detto mondo. Il cambio della pianta è l’elemento che permette questo dialogo.
 
QUINDI: senza humus non vi è linfa ascendente, senza un ambiente sano non vi è una forte linfa vitale discendente, senza un cambio capace di uno sviluppato collegamento con il cosmo (ossia “trasparente”, non portatore di sostanze inquinanti), non avremo il completamento qualitativo del processo di maturazione del frutto e, soprattutto, non avremo un alto Valore Nutrizionale in esso.
 
 
Accennato così ai tre fattori principali non rimane che sottolineare l’importanza dell’agricoltore (che non a caso si chiama anche “fattore”), della sua coscienza e della sua capacità di interazione con i fattori sopraelencati. Nella nostra visione Egli sarà sempre più il Fattore determinante per organizzare, valorizzare e potenziare gli altri fattori.
 
 
 
Stiamo andando incontro ad una grande trasformazione all’interno della Natura.
 
Quel che ci è stato tramandato dai tempi antichi, le disposizioni naturali e le conoscenze che abbiamo ereditate, i medicamenti che abbiamo ricevuto dalla tradizione, tutto perde significato.
 
Dobbiamo acquistarci nuove conoscenze per poter penetrare nell’intero contesto naturale di queste cose. L’umanità ha la scelta, o di tornare a imparare in tutti i campi, partendo dall’intero contesto naturale, dall’intero contesto cosmico, oppure di portare alla degenerazione, alla morte, sia la vita dell’uomo sia la  Natura.
 
Rudolf Steiner, Koberwitz 1924
 
Segue l'elenco dei Dispositivi, dei Preparati, le modalità di utilizzo e l'azione prevista.

Dispositivi per l'agricoltura

Codice
DISPOSITIVI
NOTE
RD 02
RISANAMENTO ARMONIZZATORE AMBIENTI ESTERNI
USO: applicare il Dispositivo in verticale su una superficie. Agisce su un diametro di circa 8 km.  Il Dispositivo non ha scadenza.
Questo dispositivo è lo stesso che potete trovare tra i Dispositivi per la casa, potete visionare la scheda cliccando QUI. Per la sua attivazione specifica fare riferimento al foglio di Indicazioni Basilari inviato assieme al dispositivo.
RD 03
COLLEGAMENTO PERSONALE CON LE OASI DI VITA CRISTICA
USO: applicare il Dispositivo in verticale su una superficie. Il Dispositivo non ha scadenza. Questo Dispositivo non equivale ad avere un'Oasi cristica aziendale: esso agisce da richiamo e collegamento per la singola persona o il terreno dell'azienda, mentre un Dispositivo Oasi (RD 200A o RD 200N) agisce anche irradiando esternamente.
Questo dispositivo è lo stesso che potete trovare tra i Dispositivi per la casa, potete visionare la scheda cliccando QUI. Per la sua attivazione specifica fare riferimento al foglio di Indicazioni Basilari inviato assieme al dispositivo.
RD 17
  
RICHIAMO FORZE TERRESTRI E MIGLIORAMENTO ACQUA
USO: avvolgere  il Dispositivo attorno al tubo di irrigazione. Il Dispositivo non ha  scadenza.
EFFETTO: si prevede una riduzione del fabbisogno di acqua delle colture fino al 50%.
Questo dispositivo è lo stesso che potete trovare tra i Dispositivi per la casa, potete visionare la scheda cliccando QUI. Per la sua attivazione specifica fare riferimento al foglio di Indicazioni Basilari inviato assieme al dispositivo.
RD 200AZ
LE OASI DI VITA CRISTICA AZIENDALI
Le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni per tutta l'azienda e ambienti limitrofi. Questo Dispositivo viene presentato  con un dialogo interpersonale.
RD 200NZ
LE OASI DI VITA CRISTICA   NAZIONALI
Le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni per tutta la Nazione di riferimento. Questo Dispositivo viene presentato  con un dialogo interpersonale.
RDSERIE PRODOTTI AGRICOLI - CODICE "RD"Note
100
DISINQUINAMENTO BASE e TRATTAMENTO SEME.
       
USO su campo: diluire 20 ml di Prodotto in acqua sufficiente per 1 ha. Una volta che il processo di disinquinamento è consolidato, l’azione permane fino a 1 anno. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche ogni mese).
 
Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di prodotto base ogni 500 m2.
 
         
USO sui semi: irrorarli con 1 ml di Prodotto base opportunamente diluito ogni 50 kg di seme (ovviamente nel caso di piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 1 ml del prodotto diluito ogni 50 grammi di seme).
  
Nel caso di piantine acquistate, irrorarle con 20 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per l’equivalente di 1 ha di superficie piantata. Ossia se si devono trapiantare piantine equivalenti a 1 ha di terreno, irrorarle con 20 ml di Prodotto opportunamente diluito.
       
Nel caso di un numero ridotto di piantine, diluire 20 ml di Prodotto base in 1000 ml e poi irrorare 1 ml ogni 5 m2 di terreno equivalente.

101
VITALITA' TERRENO
Prodotto da spruzzo a sostegno della vita nel terreno, vegetalizzazione, formazione dell’humus.
  
USO: diluire 20 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha. Una volta che il processo di vitalizzazione è consolidato, l’azione permane fino a 1 anno. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente).
Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 500 m2.

102
SOSTEGNO VITALITA' PIANTE
 
USO: diluire 20 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha. Una volta che il processo di vitalizzazione è consolidato, l’azione permane fino a 1 anno. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente). Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 500 m2.
       
Nel caso di piantine da trapiantare è bene unire l’azione del Prodotto RD 102 a quella del Prodotto RD 100 (irrorare 20 ml di RD 102 unitamente ai 20 ml di RD 100 sulle piantine destinate a coprire un ettaro di terreno).

103
TRASFORMAZIONE EVOLUTIVA DELLE PATOLOGIE DEI VEGETALI  

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto RD 103 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
  
Preventivo e mantenimento: intervenire ogni 30 giorni.
Curativo: intervenire ogni 15 giorni.
Al caso ridurre la cadenza.


104
MITIGAZIONE CALDO
Prodotto da spruzzo per mitigare il caldo.
  
USO: Diluire 100 ml di Prodotto liquido base in acqua quanto basta per 1 ha. Ripetere ogni 3 settimane fino a che il problema permane.
  
EFFETTO: se tutto è applicato con devozione la pianta percepisce una condizione corrispondente ad una riduzione del calore di circa 5°C.

105
MITIGAZIONE FREDDO
Prodotto da spruzzo per mitigare il freddo.
  
Uso: Diluire 100 ml di Prodotto liquido base in acqua quanto basta per 1 ha. Ripetere ogni 3 settimane fino a che il problema permane.
       
EFFETTO: se tutto è applicato con devozione la pianta percepisce una condizione corrispondente ad un aumento del calore di circa 5-6°C.

106
MITIGAZIONE ARIDO-SICCITA'
Prodotto da spruzzo per mitigare l’arido-siccità.
  
USO: Utilizzare su colture che siano possibilmente biologiche.

Sul campo: diluire 100 ml di prodotto liquido base in acqua sufficiente per 1ha. Ripetere ogni 3 settimane fino a che il problema permane. E’ indifferente l’orario di intervento. E’ indifferente se l’intervento avviene con goccia fine o grossa o unitamente all’irrigazione (fertirrigazione).
 
EFFETTO: se tutto è applicato con devozione si può giungere ad una resistenza circa del 50%. Se questo intervento viene integrato con il Dispositivo RD 17 da porre attorno al tubo di irrigazione, allora il risultato finale può arrivare fino al 70%.

Sui semi: irrorare i semi con 2 ml di prodotto base RD 107 + 1 ml di prodotto base RD 106 il tutto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Nel caso di piccole quantità di seme diluire 1 ml di questa miscela in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di diluito ogni 50 grammi di seme).

107TRATTAMENTO GENERICO SEME
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme. Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml ogni 50 grammi di seme. Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 107, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

108
RIDUZIONE ERBE SPONTANEE
Prodotto da spruzzo per la riduzione delle erbe spontanee
  
USO: Diluire 100 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha.

Infestanti gamiche: intervenire ogni due mesi.
Infestanti agamiche: intervenire ogni mese.
Infestanti gamiche e agamiche: intervenire ogni mese.
Al caso ridurre la cadenza.

Nel caso di piccole superfici utilizzare 3 ml di Prodotto base ogni 1000 m2.

Il Prodotto può essere irrorato unitamente ad altri prodotti del Rinnovamento Devozionale.

109
TRATTAMENTO SEME PER RIARMONIZZAZIONE GLUTINE
Prodotto da spruzzo per il trattamento specifico del seme
USO: Irrorare i semi come con RD 107.
Si consiglia di conservare il proprio seme e di ripetere l'intervento ogni anno.

110
IMPREGNAZIONE VITALE ATTREZZI AGRICOLI e MACCHINARI PER TRASFORMATI
  
USO: stendere con il pennello circa 100 ml di Preparato puro su circa 3 m2 di superficie dell'apparecchiatura, macchinario di lavorazione o dell’attrezzo agricolo che andrà a contatto con il terreno. L’azione permane per 1 anno. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi.

111
PRODOTTO SINTESI
(RD 100+101+102+103)
  
USO: una volta che il processo di rivitalizzazione del complesso terreno-pianta è ben avviato (all'inizio è bene infatti irrorare i preparati separatamente perchè il terreno non è ancora abbastanza sensibile alla loro azione), si può utilizzare il Prodotto-Sintesi.

Diluire 100 ml di Prodotto in acqua quanto basta per 1 ha.
Una volta che il processo di collegamento con le forze di Vita è consolidato, l’azione può permanere fino a 2 anni.
Nel caso di forti inquinamenti (NPK) ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente).
       
Nel caso di piccole superfici utilizzare 3-4 ml di Prodotto Sintesi ogni 500 m2.

112
PRODOTTO BIOCHAR
Integratore specifico per favorire la rigenerazione del terreno e della pianta
  
USO: utilizzare solo dopo i Prodotti base (RD 100-101-102-103) o dopo RD 111 che ne è la sintesi.
  
Diluire  10 ml di Prodotto Biochar in acqua quanto basta per 1 ha. L’azione può permane fino a 2 anni. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente). In casi gravi ripetere con cadenza mensile per 3 mesi e poi passare alla cadenza di ogni 3 mesi. Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 1000 m2.

114
SOSTEGNO AL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO
  
Premessa: allestire il cumulo secondo le buone regole dell’agricoltura biodinamica (in semi-ombra, sopra il suolo, con sezione circa trapezoidale, larghezza circa 120-200 cm e altezza di circa 120-150cm, lunghezza a volontà).
Mescolare bene nella massa almeno l’1% di terreno fertile di buona qualità quale inoculo per la microvita.
  
USO: Spruzzare all’interno della massa posta a compostare 1 ml di prodotto ogni metro cubo di massa.
In alternativa si può spruzzare solo l’esterno del cumulo però raddoppiando la dose (quindi 2 ml ogni metro cubo).

Se il cumulo è allestito su piazzola di calcestruzzo allora bisogna aumentare il dosaggio del 50%.
Se il cumulo è di materiale organico di scarsa qualità (se”puzza”), allora anche in questo caso bisogna aumentare il dosaggio del 50%.
Nel caso si presentino ambedue le variabili (calcestruzzo e scarsa qualità) allora bisogna aumentare il dosaggio del 100%.
  
L’azione permane per circa 12 mesi. In genere il cumulo è pronto ad essere distribuito quando la “fase lombrico” ha leggermente passato il suo apice (circa 6-8 mesi).
Il testo di Enzo Nastati sulla concimazione dal titolo "Il Fluire della Vita nel terreno e nelle piante......e i (30) modi per sostenerla e potenziarla"
è disponibile alla sezione TESTI.

Inoltre a questo link (https://youtu.be/5NUR2_qKqyw) troverete un video dove si allestisce un cumulo di potature di piante di vite.
115
ATTIVAZIONE TERRENO PER RIARMONIZZAZIONE GLUTINE
Prodotto speciale per attivare il terreno al fine della modificazione del glutine.

USO: trattare con 100 ml per ettaro a settembre, dicembre, metà febbraio, metà maggio e prima della raccolta (luglio).

116
PRODOTTO UNICO PER VIGNETO    

USO (situazioni “gravi”): trattare con 60-70ml/ha 4 volte all’anno a febbraio, aprile, luglio, ottobre. Inoltre intervenire con RD 103 (patologie) ogni volta   che si tratta con prodotti a base di rame (mettere il prodotto nella stessa botte). Teoricamente i primi anni saranno da farsi ancora alcuni interventi per la peronospora con dose di rame ridotta del 50-75%. Negli anni successivi gli interventi rameici si potranno ridurre progressivamente fino a zero.
  - - -
USO (situazioni “normali”): trattare con 60-70ml/ha 2 volte all’anno ad aprile e agosto.
       
Inoltre intervenire con RD 103 (patologie) ogni volta che si tratta con il rame (nella stessa botte). Teoricamente i primi anni saranno da farsi 1-2 interventi per la peronospora con dose di rame ridotta del 50-75%. Negli anni successivi gli interventi rameici si potranno ridurre progressivamente fino a zero.

119
PROTEZIONE DA INCENDI

Uso: diluire 10 ml di prodotto RD 119 nella  quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
  
Trattare dalle 8 alle 11 ore PRIMA che arrivi l'incendio (questo aspetto è FONDAMENTALE). Se si tratta solo 4 ore prima o dopo, la protezione scende del 10%. Se si tratta 2 ore prima o dopo, la protezione scende del 20%.
  
AIUTO SUCCESSIVO ALL’INCENDIO: per rinforzare il complesso terreno-pianta dopo l’azione dell’incendio intervenire con RD 111 (basterebbero RD 101 e 102) 2 volte a distanza di 15 giorni.

120
ARMONIZZATORE  
Per ogni condizione di stress

USO: diluire 10 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.  

121
DEPURATORE
Per inquinamenti leggeri

Uso: diluire 10 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.

122
ARMONIZZATORE + DEPURATORE  

USO: diluire 20 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha .

123
IMPREGNAZIONE ATTREZZI DA POTATURA

USO: stendere con il pennello circa 100 ml di prodotto puro su circa 1 m2 di superficie dell’attrezzo che andrà a contatto con le piante. L’azione permane per 3 mesi.

124
PREPARATO IN POLVERE A BASE DI BICARBONATO PER VITALITA' SEME E LEGNO

Uso PER GERMINABILITA’ SEME (aumenta anche gli anni di germinabilità del seme fino a 4 volte). Intervenire sulle piante alla SERA con 2 kg di Preparato in 60 litri di acqua su 1 ha all’inizio della formazione del seme (nel cereale prima che inizi la maturazione cerosa, nei fruttiferi quando il seme all’interno del frutto è ancora tenero e di color bianco, nelle ortive quando il seme è ancora “vuoto”).
 
Se si tratta il Seme già raccolto creare una "pastella" al 50% di concentrazione unendo il preparato con acqua e irrorare 1 ml di tale pastella (ancora leggermente diluita con poca acqua per evitare che il seme germini subito o si devitalizzi per l'umidità) su 0,5 kg di seme. Mescolare bene il seme col prodotto e conservarlo poi a regola d'arte.
Questo dovrebbe aumentare la germinabilità circa del 40% (es. dal 70% al 98%).

USO per RINFORZO LEGNO: il bicarbonato rinforza la linfa ascendente lignea portando ad una maggiore “solidificazione” del tronco dell’albero o del fusto della pianta. Intervenire sulle piante con 2kg di Preparato diluiti in 50 litri di acqua su 1 ha alla SERA (possibilmente in Giugno).

125
PREPARATO liquido per RIDURRE I POLLONI NEI NOCCIOLI
 
Uso (su noccioleto che abbia già ricevuto RD 100-Disinquinante almeno 1 volta):
 
Intervenire nella dose di 100ml/ha (diluendo in acqua sufficiente) irrorando tutta la pianta a metà febbraio (ossia quando la pianta si “risveglia” nell’impulso vegetativo e quindi alla cacciata dei polloni).
 
Alternative a febbraio:
- Se si tratta a marzo ripetere 2 volte a distanza di 15 giorni.
- Se si tratta ad aprile ripetere 3 volte a distanza di 15 giorni.
- Se si tratta a maggio ripetere 4 volte a distanza di 15 giorni (quindi fino a giugno).
 
Risultati previsti: riduzione del ricaccio al primo anno del 30%, del 50% al secondo anno, dell' 80% al terzo anno, del 100% al quarto anno.
  
Intervento “rapido”:
Intervenire 2 volte al mese a distanza di 15 giorni per un totale di 10 interventi.
A seconda del mese di inizio si stima una riduzione del ricaccio già al primo anno dal 60% al 70%.
Ripetere l’anno seguente iniziando da febbraio per un totale di 4 interventi.
Negli anni seguenti intervenire solo a metà febbraio.

126
PREPARATO liquido per RITARDARE IL SALIRE A FIORE DELLE PIANTE
 
Uso sulle piante: irrorare a goccia fina 100 ml di prodotto (diluito in acqua sufficiente) su 1 ha di superficie di pomeriggio-sera.
 
Se siamo nella imminenza del salire a fiore, allora la ritarderà solo di alcuni giorni.
 
Se siamo invece nel normale sviluppo della fase foglia, allora ritarderà l'andata a fiore di anche di 15-20 giorni.
 
Questo intervento sul seme può essere effettuato come SECONDO Trattamento Seme dopo il principale, ossia dopo RD 107 o RD 106. In questo caso effettuare il primo trattamento seme con RD 106 o RD 107, lasciare il contenitore aperto per 3 ore e poi effettuare come secondo trattamento quello con RD 126. Trascorsa almeno 1 ora di interazione si può seminare.
Uso come Trattamento Seme: diluire 1ml di prodotto in 100ml di acqua e spruzzare finemente su 50 kg di seme mescolando bene. Trascorsa almeno 1 ora di interazione si può seminare.
 
Nel caso di piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1 litro di acqua e poi di questa acqua irrorare 1 ml ogni 50 grammi di seme.
 
Nel caso che la semina fosse ritardata, conservare il seme trattato in un sacchetto di plastica o in un vaso di vetro in modo che sia ermeticamente chiuso.


127
PREPARATO liquido a base di CALICI FLORALI PER LO SVILUPPO DELLE RADICI

Uso: irrorare 100 ml diluiti in acqua sufficiente per 1 ettaro, alla sera quando la radice ha raggiunto circa ¼ del suo diametro.
Così si attivano le radici “da reddito” come le carote (è possibile aumentare la resa di circa il 40%).

 
Il prodotto agisce anche nello sviluppo generico dell’apparato radicale e ciò determina una maggior resistenza all’arido di circa il 30%.

Sui fruttiferi è consigliabile trattare a fine inverno-metà febbraio (clima padano). Al caso ripetere dopo 2 mesi.

128
PREPARATO liquido ANTI-ALLETTAMENTO

USO (possibilmente al mattino):

Preventivo (ossia prima dell’allettamento):
o  10ml/ha (non più di 5 gg prima dell'allettamento).

Curativo (ossia dopo l'allettamento):

o   10ml/ha se dato entro 3gg;
o   20ml/ha se dato entro 5gg;
o   40ml/ha se dato entro 8gg.

129
PREPARATO PER IL FERRETTO DELLA PATATA E ALTRO
(in preparazione)

130RINGIOVANIMENTO ALBERO
Prodotto liquido a base di terriccio di betulla

Uso: La dose è di 2 litri di prodotto puro per un albero o di 1 litro per un arbusto. Diluire abbondantemente in acqua (100 litri per gli alberi e 50 litri per gli arbusti) e versare il prodotto nella "corona" della pianta, per una larghezza di 50 cm oltre la proiezione della chioma sul terreno (che dovrà essere stato smosso in precedenza per favorire l'assorbimento).
Si consiglia di praticare il metodo della Pianta Madre (quindi trattare solo la Pianta Madre e trasmettere il messaggio alle piante "figlie"), maggiori dettagli sul "Manuale di Agricoltura con il metodo del Rinnovamento Devozionale".
133
ORGANISMO AGRICOLO

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1ha.
Ripetere ogni 6 mesi (in casi gravi ripetere ad ogni cambio di stagione).
Per sopperire alla disarmonia legata alla mancanza dei vari organi dell'organismo agricolo portandone le relative forze.
Fondamentale in caso
di monocoltura.
134
ALLONTANAMENTO CIMICE
 
Uso: Diluire 10 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
 
Preventivo: intervenire ogni 30 giorni.
 
Curativo: intervenire ogni 10 giorni.
In ambienti inorganici (case, selciati, ecc.), triplicare la dose.

136
PER AUMENTARE ARGILLA NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

137
PER RIDURRE ARGILLA NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

138
PER AUMENTARE CALCARE NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

139
PER RIDURRE CALCARE NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

140
PER AUMENTARE SILICE NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

141
PER RIDURRE SILICE NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

142
PER AUMENTARE FOSFORO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

143
PER RIDURRE FOSFORO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

144
PER AUMENTARE AZOTO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

145
PER RIDURRE AZOTO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

146
PER AUMENTARE MAGNESIO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

147
PER RIDURRE MAGNESIO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

148
PER AUMENTARE ZOLFO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

149
PER RIDURRE ZOLFO NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

150
PER AUMENTARE ALOGENI NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

151
PER RIDURRE ALOGENI NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

152
PER AUMENTARE ALCALI NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

153
PER RIDURRE ALCALI NEL TERRENO

Uso: Diluire 100 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha.
Intervenire ogni 3 mesi.

156
PASTA MADRE
Inoculo per vitalizzare il terreno

Preparato PANE E VINO (Pasta Madre) illustrato nel filmato di commento al corso di Koberwitz, puntata 35-A (Domande e risposte), all'inizio del filmato. Collegamento al filmato:  https://youtu.be/Gij8kW_vAq4

Inserire in una piccola buca al centro dell'azienda 10 grammi a ettaro di Pasta Madre. Riempire la buca e proteggere dagli animali selvatici con pietre o un recinto.

Se l'azienda è divisa in più parti interrare in ciascuna parte la corrispondente dose di Pasta Madre.

Se sostenuta con devozione non ha scadenza.



Il Preparato non è richiedibile ad Arca della Vita ma all'indirizzo indicato in questa scheda.
160MIX PER ARIDO
Da utilizzare in sostituzione di RD 106 in casi molto gravi

USO: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1ha.
Irrorare indicativamente ogni 50-60 giorni circa (in casi gravi aumentare la frequenza delle irrorazioni).


161RESA OLIO OLIVE

Uso: Irrorare la chioma con 50 ml/ha diluiti in acqua sufficiente a partire da 2-3 mesi prima della raccolta.
Ripetere ogni 15 giorni.

Se si interviene solo un mese prima della raccolta l'effetto risulterà dimezzato.

164
SUPER FRUTTO
Per stimolare la produzione, la qualità e la conservabilità

USO: diluire 20 ml in acqua sufficiente per 1ha.
Intervenire una volta a 3/4 dello sviluppo del frutto e una seconda volta 7 giorni prima della raccolta.

174
RIDUZIONE ALCALOIDI

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1ha poco dopo la fioritura. Al caso ripetere dopo 15 giorni.

183VIROSI ZUCCHINE

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha. Intervenire alla quarta foglia e ripetere dopo 15 giorni.

184
PRO FIORITURA

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire o in autunno per stimolare la fioritura nell'anno successivo o direttamente nell'annata in corso in caso di scarsa fioritura o caduta dei fiori.

185
PRO ALLEGAGIONE

USO: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire alla fioritura.

186
PRO RICACCIO

USO: diluire 40 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire dopo il taglio.

187
PRO FOGLIA

USO: diluire 40 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire dopo la sesta foglia.

188
PRO RADICE
Per stimolare la produzione e la qualità

USO: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire quando la radice è a 1/3 del suo sviluppo.

202
TRATTAMENTO SEME PER CONDIMENTARIE E MEDICINALI
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 202, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

203
TRATTAMENTO SEME PER AROMATICHE E TINTORIE
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 203, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

204
TRATTAMENTO SEME PER OLIO NEL SEME
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 204, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

205
TRATTAMENTO SEME PER OLIO NEL FIORE
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 205, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

206
TRATTAMENTO SEME PER OLIO NELLA FOGLIA
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 206, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

207
TRATTAMENTO SEME PER OLIO NELLA RADICE
Per la rivitalizzazione del seme e per favorire il suo collegamento alle forze della Vita

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 207, irrorare le piantine destinate a coprire un ettaro con 40 ml di prodotto diluito in acqua sufficiente.

208PRO FISSAZIONE OLIO
Per ridurre la perdita di olio nelle officinali dopo il taglio

USO: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire poco prima del taglio.

209
AUMENTO RESA CANNA DA ZUCCHERO

USO: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire una volta a 3/4 dello sviluppo e una seconda volta 7 giorni prima della raccolta.

210
RIDUZIONE ASFISSIA RADICALE
Per ridurre la perdita di olio nelle officinali dopo il taglio

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire una volta secondo necessità.

212
DIGITALE PER PATENT KALI (O KAINITE)

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha unito al Patent Kali (vedere testo sulla concimazione "Il Fluire della Vita nel terreno e nelle piante").

213
RIDUZIONE FORZA VENTO

USO: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Intervenire secondo necessità.

214
CICATRIZZANTE
Per ferite da potatura, grandine, ecc.
USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.
Utilizzare possibilmente in unione con RD 120.
Intervenire secondo necessità.

215
FILM PLASTICO

USO: irrorare 5 ml (diluiti in acqua sufficiente) per 1000 m2 di OGNI film plastico.
Ripetere ogni 3 mesi.

216
TRATTAMENTO SEME PER AZOTOFISSAZIONE
Per leguminose

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme.
Per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrorare 2 ml di prodotto diluito ogni 50 grammi di seme.

217
STIMOLAZIONE PRODUZIONE E AZOTOFISSAZIONE
Per leguminose

Uso: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire alla fioritura.

218
STIMOLAZIONE ACCESTIMENTO


Uso: diluire 50 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire all'inizio dell'accestimento.

219
CORDE PER POTENZIAMENTO DELLE TRE MATRICI DELL'ALBERO

Uso: Vedere "Manuale di agricoltura con il metodo del Rinnovamento Devozionale" per le modalità e le quantità.

220
POTENZIAMENTO LINFA ASCENDENTE

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità.

221
RIDUZIONE LINFA ASCENDENTE

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità.

222
POTENZIAMENTO LINFA DISCENDENTE

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità.

223
RIDUZIONE LINFA DISCENDENTE

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità.

224
ARMONIA TRA LE DUE LINFE

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità.

225
SOSTEGNO FUNZIONE CAMBIO

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità.

226
STIMOLAZIONE ALLA PRODUZIONE DI ZUCCHERO

Uso: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1 ha.

Intervenire secondo necessità iniziando 1-2 mesi prima della raccolta.

340SUPER DEPURATORE TERRENI
Prodotto per forti inquinamenti del terreno

Campo: diluire 200ml in acqua sufficiente per 1ha. Con il caldo ripetere ogni 2 mesi, con il freddo ogni mese.
 
Effettuare in totale 3-4 interventi in circa 6 mesi.

341
SUPER DEPURATORE ACQUE
Prodotto per forti inquinamenti dell'acqua

Uso: versare 1 litro in 100 m3 di acqua da depurare.  




CODICE GGRANULI - SERIE "G"
150
GRANULO PER POTENZIAMENTO ARBUSTI E ALBERI

 
Uso specifico: sistemare UN Granulo per pianta (arbusto o albero) il più vicino possibile al piede della pianta. Non occorre interrare. Per evitare il suo spostamento con le lavorazioni lo si può interrare di alcuni centimetri (massimo 50cm).

NOTA: utilizzare 1 solo Granulo se il tronco ha diametro fino a 40cm; 2 Granuli da 40 a 70 cm; 3 Granuli da 70 a 110 cm; 4 Granuli oltre i 110 cm.

Uso generale: “scegliere” con la forza del sentimento educato una pianta “preferenziale” e sistemare al suo piede 3 Granuli con le modalità di cui sopra. Con devozione attivare un rapporto di dialogo tra la pianta prescelta e le altre piante “sorelle” (melo con melo, vite con vite, pesco con pesco, ecc.) e con devozione estendere l’azione fatta sulla pianta pilota su tutte le altre piante sue “sorelle”. L’azione si può estendere anche su altre piante di specie diversa ma con risultato minore.
 
Favorisce il collegamento con il Principio Individuale di Specie e con le Matrici della Vita, concimazione, produttività, protezione da parassiti vari, rivitalizzazione del complesso terreno-pianta.

Estensione: non vi sono limiti all’estensione dell’azione (quindi anche ettari e ettari), il limite è dato dalla coscienza e dalla devozione della persona.
 
Sostegno: sostenere per tutto l’anno con un atto di devozione (preghiera) settimanale l’azione spirituale che i Granuli portano nell’azienda (vedi Note generali)..

Durata: in tutti i casi l’azione permane per circa 20-30 anni.

151
GRANULO PER PROTEZIONE PATOGENI E FAUNA PROBLEMATICA
(funghi, virus, batteri, insetti, volatili, animali dannosi in genere)

 Uso: vedere scheda specifica.
SCHEDA G 151
AANIMALI - SERIE "A"Note
A 01
SOSTEGNO ANIMALI DA ALLEVAMENTO E DOMESTICI
(salute, vigoria, docilità, evoluzione)
  
USO: diluire 1 ml di Prodotto in acqua ogni 10 kg di peso vivo.
Ripetere ogni 7 giorni per tutta la  vita dell’animale.

In casi gravi somministrare il Prodotto ogni giorno per 2-3 mesi e poi passare alla cadenza normale.

USO NELLA STALLA: diluire 1 ml di Prodotto in acqua sufficiente e irrorare con esso 10 m2 di superficie interna della stalla, compresi i soffitti. Ripetere ogni anno.

A 21
SOSTEGNO API  

Uso: diluire 1 ml in 300 ml di acqua (quantità per 2 arnie).
Spruzzare l’esterno dell’arnia. Nel cassetto anti varroa, sistemare una ciotola (con il prodotto diluito) con una spugnetta (in ombra) all’esterno dell’arnia affinché le api ne possano usufruire secondo necessità auto regolandosi.
Se possibile spruzzare anche il terreno circostante.
  
Calendario  interventi (clima Padano): ripetere alla Candelora (02 febbraio), a metà luglio e a metà settembre.
Con climi freddi ritardare l'intervento della Candelora e anticipare gli altri interventi.
Con climi caldi (meridione) anticipare l'intervento della Candelora e inserire un ulteriore intervento a metà novembre.
       
Nota: in caso di forte attacco di parassiti (tipo varroa) trattare con acido formico (o ossalico) per “pulire” l’arnia e “spiegare” con DEVOZIONE all’Io di Gruppo delle Api tutta la procedura che si sta operando, in quanto violenta.

A 24ARMONIZZATORE DEL DOLORE

USO: diluire 1 ml di Prodotto in acqua ogni 100 kg di peso vivo una volta al mese.
USO sul paddock o nella stalla: irrorare 100 ml ogni 1000 m2 ogni 6 mesi.


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